Lettori fissi

martedì 27 agosto 2024

Intervista a Romano Greco

 Prima domanda: Come è nato il personaggio di Sirio?

 

Avevo scritto dei racconti, anni prima, quando il lavoro mi concedeva ben poco spazio per altro. Poi, arrivato  al pensionamento, ho deciso di avventurarmi nella stesura di un romanzo e ho pensato a un thriller. Ma, a questo punto, chi sarebbe stato il protagonista? Volevo un personaggio originale. Sai che intendo, ci sono in giro troppi commissari e marescialli, troppi investigatori privati, troppi preti e arzille vecchiette e antiquari e medici patologi occupati a risolvere delitti. Casualmente sono incappato sul sito dell’università di Criminologia di Bologna ed è scoccata la scintilla. In letteratura, che io sapessi, non c’era alcun criminologo, quel “posto” era “vacante”. Si trattava adesso di dare al mio protagonista un nome, un aspetto fisico e una personalità. Lo volevo giovane e piacente ma non troppo perfetto (da qui il naso da pugile) e poi spigliato e arguto quanto basta per intuire trame scabrose.
 
Seconda domanda: Sirio cambia donna a ogni racconto o romanzo, c'è un perché al fatto di aver creato un criminologo Don Giovanni?
 
In effetti le ragioni sono due. La prima di coerenza formale: Sirio, simpatica canaglia, piace. La seconda è di necessità narrativa. Mi spiego: Il giovanotto è un professore, non un poliziotto o un magistrato, in teoria non dovrebbe prendere parte attiva a indagini di polizia. Può avere incarichi di consulenza (dal pubblico ministero o dalla difesa) ma, consegnata la relazione, “arrivederci e grazie”. Ecco dunque che a ogni nuova storia mi trovo nella necessità di studiare un “artificio” affinché abbia un motivo per indagare. In “Una lavagna di candida pelle” viene chiamato in causa in prima persona, dal momento che la vittima è sua sorella. In “ODIO” interviene, in vece del suo amico e mentore Anselmo Urbani, per scagionare un magistrato accusato ingiustamente di corruzione. In “Indagini nel web oscuro” assiste casualmente al recupero di un cadavere dal Tevere. In “Chi muore si salva” una sua ex allieva, divenuta giudice, lo coinvolge in maniera non ufficiale. In “Violenza privata” è un’assistente sociale (sua compagna del momento) a chiedergli aiuto. Vedi bene che se fosse un maresciallo o un commissario tutto sarebbe più semplice.
 
Terza domanda: Sirio è il protagonista di tutti i tuoi libri, come mai a un certo punto hai deciso di scrivere sia romanzi che racconti? E cosa ti piace scrivere di più tra i due generi?
 
Per scrivere “Una lavagna di candida pelle” ho impiegato cinque anni. Puoi immaginare le difficoltà. Per una vita avevo lavorato in un ambito ben lontano dalla letteratura e dal mondo della polizia giudiziaria. Problemi a ogni riga, credimi. Questo ha comportato un gran numero di tentativi, pagine su pagine scritte e poi, per un motivo o per l’altro, non utilizzate nel romanzo. Molto di questo materiale, rimaneggiato, è entrato a far parte dei racconti di “Indagini sulla morte di Betty” e molto altro per avviare la stesura di “ODIO”. Personalmente preferisco lavorare sui romanzi. Partire da una parola, da una sensazione per costruire una storia complessa, è stimolante. I racconti! Ho già spiegato la genesi di “Indagini sulla morte di Betty”, per “La signora americana” lo spunto mi è stato dato da un libro che avevo appena letto (“Lo strano caso del cane ucciso a mezzanotte” di Mark Haddon – libro bellissimo che consiglio) e che parla di un bambino autistico determinato a scoprire chi ha ucciso il suo “amico”. Anche per “La memoria della carta” l’imput mi è stato dato da libri che avevo letto: del maestro Camilleri, questa volta; più precisamente dalle indagini che lui definiva “sul filo della memoria” (in “Il cane di terracotta” e in due racconti de “Gli arancini di Montalbano”, se ricordo bene). “Piccoli crimini innocenti” sono invece 19 racconti che avevo scritto in passato e che ho riadattato per Sirio (Se sei curiosa, sul mio blog – https://romanogreco.blogspot.com/search/label/Una%20collina%20sospesa%20-%20Racconto – trovi la versione originaria de “Una collina sospesa”, scritta prima che Sirio nascesse! Poi rielaborato e confluito nella raccolta).
 
Quarta domanda: Hai mai pensato di ambientare i tuoi scritti anche fuori Italia?
 
In effetti in “Indagini nel web oscuro” il nostro Sirio è costretto a correre un bel po’ per l’Europa. Contrariamente a quanto verrebbe da credere leggendo il titolo si tratta di un romanzo d’azione. In breve (in effetti si tratta di un libro di 360 pagine), la trama è questa: Si susseguono omicidi di giovani hacker in Italia, Francia e Spagna e Sirio si ritrova a dar la caccia ai killer che ne sono gli autori.
 
Quinta domanda: Scriverai altri libri con un protagonista diverso?
 
Ho in mente una storia. Me la sto costruendo nella testa, come faccio sempre prima di mettermi alla tastiera. Intanto sto lavorando al seguito di “ODIO” (ho scritto un centinaio di pagine e ne mancano – immagino – almeno duecento) e dopo? chi sa?
 
Sesta domanda: Com'è il tuo rapporto con noi lettori e blogger? Hai trovato difficoltà nelle collaborazioni o con qualche recensione?
 
Sarò fortunato? Ho incontrato sempre persone carinissime. Certo, su Amazon, qualche stellina solitaria a volte capita, ma poi la media si avvicina sempre alle 4 su 5. D’altra parte non si può essere nei gusti di tutti, immagino.
 
Settima domanda: A leggere recensioni negative cosa provi? Cioè accetti ben volentieri pareri negativi?
 
Esamino le recensioni con grande attenzione. L’opinione dei lettori è importante e mai da sottovalutare. Sono convinto che si impari molto dal senso critico delle persone.

sabato 20 aprile 2024

Call me Michael




 

SCHEDA LIBRO



Titolo: Call me Michael
Autore: Giorgia Fiorella
Casa editrice: Sterling & Kupfer
Pagine: 304
Data uscita: 31 ottobre 2023












TRAMA:


Grace ha nove anni, è minuta, albina. Non ha nessuno. La vittima perfetta per i bulli dell'orfanotrofio Benetton, che non si fanno scrupoli a vessarla e provocarla in modo che le sue reazioni finiscano immancabilmente per farla punire. Eppure è proprio lì, nella stanza buia e ammuffita in cui la rinchiude la direttrice, che Grace incontra Michael. Lui è un ragazzino un po' più grande di lei, bello come un angelo, ma invisibile al mondo. Dicono che sia pericoloso, ma per Grace diventa l'unico amico, l'unico porto sicuro in un oceano ostile. Fino a una notte terribile, in cui tutto si capovolge... e Michael viene portato via in manette. Passano gli anni, Grace sta per compierne diciotto e da sette non sa più nulla di Michael, che è finito in un istituto psichiatrico. Ma quando lui fugge da lì, proprio alla vigilia del compleanno di Grace, lei ne è terrorizzata, ora sa di cosa è capace Michael, e non vuole morire. Lei è la sua Bambolina, e lui ha promesso di tornare... Può l'amore tenere insieme i pezzi di due anime frantumate dal dolore, due anime nel mondo sbagliato, stelle fredde di una galassia inesplorata?..

RECENSIONE:

Nonostante il romance non sia uno dei miei generi prediletti a questo dark romance ho dato ben 4 stelle su 5.
È una storia che racchiude un sacco di emozioni tra di loro anche contrastanti. Amore, odio, sofferenze e abusi e tanto altro.
Inizialmente era un Ni ma più la storia andava avanti più mi sentivo dentro la storia, come ben poco spesso mi capita.
A fine lettura era devastata, non mi aspettavo una fine così, mi sono dovuta un attimo riprendere.
Storia e personaggi sono ben descritti, lo spicy c'è ma neanche in modo troppo esagerato. La scrittura è scorrevole e come dicevo prima fa appassionare a ciò che viene raccontato. Tratta poi il tema bullismo come sempre argomento attuale e che non finisce mai.
Vorrei dare un altra possibilità a questo genere quindi se avete titoli di dark romance da consigliare fatevi avanti.
E per chi non avesse letto Call me Michael recuperatelo assolutamente.


AUTRICE:

Giorgia Fiorella è un'autrice italiana Nata e cresciuta in provincia di Frosinone, scrive da sempre e si definisce un'amante delle serie tv. Pubblica su Wattpad da quando ha 13 anni. Nel 2023 esce per Sperling & Kupfer, Call me Michael.

mercoledì 4 marzo 2020

La coppia perfetta


Scheda libro

Titolo: La coppia perfetta
Autore:  B.A. Paris
Editore: Tea
Pubblicazione: 1 luglio 2018
Pagine: 337










Ciao a tutti amici lettori,

Oggi vi parlo di un altro thriller, se così si può definire ovvero "La coppia perfetta".

Jack è un avvocato affascinante, bello, ricco ma soprattutto uno che non perde mai  una causa.
Lei è Grace una bella donna, gran padrona di casa, ogni cosa deve essere perfettamente in ordine.
Come dice il titolo all’apparenza è una coppia perfetta no? Ma sarà veramente così?
Jack e Grace si sono conosciuti per caso, in un parco, mentre lei era fuori con la sorella disabile, e nel giro di poco tempo si sono innamorati e sposati.
All’inizio tutto rosa e fiori come qualsiasi coppia innamorata  che vive l’inzio di un amore… ma poi escono i problemi.
Grace non ha un cellulare o una email, viene messa fuori da tutto il mondo  da Jack.
Gli amici e parenti al di fuori li vedono davvero come una coppia perfetta, invidiabile non sapendo però  cosa succede dentro le mura di quella casa.
Grace vorrebbe fare delle nuove amicizie, poter uscire di casa e vivere il mondo che c’è fuori.. ma non può. E’ vittima del suo stesso marito… quell’uomo che all’inizio sembra voler fare di tutto per lei.
Lei in questa condizione, prima di pensare a stessa, ha un unico pensiero, salvare e proteggere sua sorella. Quella sorella che  il caro maritino vuole rovinare.
Grace con tutta la sua forza interiore riesce a uscire da questa bruttissima situazione.

Oltre ad essere un thriller per me è anche un libro che parla della violenza sulle donne, di come le donne devono dire NO.
E’ vero a parole è sempre facile dirlo e pensare a cosa bisognerebbe fare, ma è quando si è in queste situazione che è difficile farlo. 
Vuoi che sia la paura, l’amore malato che si ha per quella persona .. ci sono tanti fattori che bloccano la persona nel fare la cosa giusta o meglio dire la cosa migliore per la propria persona.

E’ un libro che ci fa riflettere su un argomento che è sempre attuale al giorno d’oggi.
I comportamenti dei personaggi rispecchiano in parte quanto accade nella realtà, certe cose sono un pò magari ingigantite, ma ci sta essendo una storia.
Possiamo vedere, come nella maggior parte dei casi, è l'uomo a dominare la situazione. E' lui che ha il coltello dalla parte del manico, facendo da padrone e portand la donna a subire.
Abbiamo poi la controparte, ossia la donna, sempre succube del marito, sempre pronta ad assecondarlo sia per paura, sia per amore.
Spesso queste tragedie finiscono nel modo più brutto possibile, con delle morti, spesso invece dopo tante sofferenze si concludono nel migliori dei modi.
Come uscirne fuori cambia a seconda della forza interiore, che le persone trovano dentro di sè, al  modo di reagire a determinate situazioni che capitano. Dopo tutto non siamo tutti uguali.
Rimane il mondo esterno, quello fuori dalle mura di casa, quello che vede e non vede. Non tutte le persone vicino si accorgono di quanto accade, diciamo che i più coraggiosi cercano di dare una mano alla persona in difficoltà.
In questo libro mi è piaciuto abbastanza come Grace sia venuta fuori da questa situazione, anche se penso che si poteva evitare una determinata fine.
Quello che invece è stato il comportamento di lui, nonostante in parole schiette non ci siano state botte, mi ha causato ribrezzo e pelle d'oca.
Cerco sempre di capire, ma non ci riesco, come certe persone possano comportarsi in questo modo, cosa le spinge a fare determinate azioni, cosa frulla nella testa.
Mi aspettavo qualcosa di più da parte degli amici e parenti, cosa che non è avvenuta, li ho trovati abbastanza passivi a parte forse una persona che di qualcosa si è accorta.

Facendo le somme è un libro che si legge molto bene, cosa che devo dire in suo sfavore però  è un po’ la scontatezza dei fatti che si susseguono. Mano mano che si va avanti nella storia  ma soprattutto il finale non c’è  niente di eclatante che faccia rimanere a bocca aperta, ed è veramente un peccato perché è una lettura piacevole. Da un thriller io mi aspetto emozioni forti, suspence, per arrivare alla fine e rimanere rimanere sconcertata per quanto accade, perché niente è scontato.
Per questo motivo ho dato un 3 stelline anche se inizialemente ne avrei voluto dare 2.





Autrice:


B.A. Paris:
è nata e cresciuta in Inghilterra. Si è poi trasferita in Francia per lavorare in una grande banca d'investimento. 
Ha in seguito deciso di dedicarsi all'insegnamento e alla narrativa e ha fondato una scuola di lingue.
Attualmente vive in Inghilterra col marito e cinque figlie.
Il suo primo romanzo, La coppia perfetta, è stato pubblicato in Italia da Nord nel 2016.
La coppia perfetta e La moglie imperfetta hanno venduto oltre un milione di copie e sono stati tradotti in 37 Paesi.

sabato 8 febbraio 2020

La piccola libreria di Venezia


Scheda libro

Titolo: La piccola libreria di Venezia
Autore: Cinzia Giorgio
Editore: Newton Compton Editori
Pubblicazione: 19 Novembre 2017
Pagine: 288














Ciao a tutti lettori,
oggi vi parlo di questo romanzo la cui base tratta l'amore per i libri.
Dovrebbe essere il libro fatto apposta per noi lettori, visto il tema.

La nostra protagonista si chiama Margherita vive a Parigi e ha un dono, saper scegliere il libro giusto per ogni persona che le si presenta davanti a chiedere consiglio.
Causa la rottura di una storia d'amore, Margherita decide di tornare a Venezia, sua città di origine, per rilevare quella che un tempo era la bottega di famiglia e farne una libreria.. che poi tra una cioccolata calda, una chiacchera e qualche consiglio avrà un bel successo.

Durante i lavori trova per caso la fotografia di una donna che porta al collo la sua stessa identica collana, che le venne regalata da suo zio.
Questa cosa fa scaturire in Margherita un senso di curiosità che la spinge ad indagare su chi sia la donna e che legame abbiano.
 Riceve una mano dalla sua datrice di lavoro e da un amica.
 Le ricerche la portano in una libreria di Firenze la cui proprietaria è proprio la donna della misteriosa foto insieme alla figlia.
Tramite i racconti di Emma, scopriamo quanto accaduto anni dietro e il significato della collana.
 Come in ogni romanzo romance non può mancare la nostra storia d'amore, infatti Margherita si innamorerà di uno scrittore, conosciuto per caso, il quale per un pò nasconde un segreto.
Nel corso della storia Margherita sarà combattutta tra il suo ex che torna a confessare il proprio amore e il suo nuovo amore Fulvio.
Ma cosa nasconde il nostro Fulvio? E margherita chi deciderà tra Fulvio e il suo ex Alain?

Il libro di per sé non mi è piaciuto troppo, diciamo che a rovinare un po il racconto è stata la descrizione un poco dettagliata di una scena di sesso. Non ché sia bigotta o mi stupisca di certe cose ma secondo il mio semplice parere era un po fuori luogo, perchè si ci sta la storia d'amore ma non è un romanzo erotico, anche se la scena è stata solo una. Ci tengo a precisare che per me la storia d'amore non deve essere sempre affiancata a scene di sesso, lo sappiamo tutti che quello c'è ed esiste, ma penso che nei romanzi a volte se ne possa fare a meno.
Sicuramente chi amante dell'autrice, del genere romance/erotico leggendo queste parole me ne dirà di tutti i colori... Il mondo è bello perchè vario fortunatamente e questo è un mio piccolo pensiero. Non è una critica contro l'autrice anzi.. anche perchè questa lettura non è la mia preferita ma non mi è dispiaciuta.
Nonostante questa piccola pecca è una lettura molto piacevole, affrontiamo varie tematiche come i legami d'amicia, la famiglia e ovviamente l'amore.
Come personaggi ho preferito l'amica di Margherita, che l'aiuta nella gestione della libreria, in quanto mi è piaciuto come si è comportata. 

Di questa autrice è il primo libro che ho letto, la mia valutazione è stata molto bassa me ne rendo conto, ho dato un due stelline su goodreads, ma non perchè sia scritto male ma proprio non è il mio genere..
Anzi, un punto a favore, è la scorrevolezza delle parole e il fatto che comunque andando avanti con la lettura ti induce a scoprire cosa succeda e non solo. molto carino è il fatto di mettere citazioni di famosi autori all'inzio di ogni capitolo.. così come alla fine una lista di libri  per ogni stato d'animo che l'autrice ci ha regalato.





Autore:

Cinzia Giorgio
è una scrittrice Italiana nata il 1° aprile 1975.
Si è laureata in Lettere Moderne alla  Federico II di Napoli con tesi in Storia del Rinascimento, dal titolo Il martirio d'amore nelle scrittrici del Cinquecento; ha poi conseguito una seconda laurea in Lingue Orientali e si è specializzata in Women's Studies compiendo studi anche all'estero.
Nel 2002 ha vinto una borsa di studio con la Fondazione Bellonci di Roma, organizzatrice del famoso Premio Strega con un progetto di ricerca sul Rinascimento italiano nel fumetto, legato all'iniziativa "Narrare la Storia: dal documento al racconto".
Nel dicembre 2007 è stata invitata a Niente di personale talk show in onda su La7 e condotto da Antonello Piroso, dove ha presentato il romanzo Sotto il fiume. Successivamente, dall'omonimo romanzo, è stata creata una  rappresentazione teatrale diretta da Flavia Ricci.
Docente di Storia delle Donne e Storia dell'Arte presso l'Uni.Spe.D. di Roma, è dottore di ricerca in Letterature Comparate presso L'Università degli studi Roma Tre.
Dal 2014 è la direttrice della Scuola Romana di Scrittura con sede presso l'Associazione di Studi Umanistici Leusso di Roma ed è ideatrice e coordinatrice dei salotti letterari della stessa associazione.
Nel 2001 si è sposata con Giovanni Scattone,  l'assistente universitario condannato con sentenza definitiva per l'omicidio di Marta Russo lei è convinta dell'innocenza del marito. Nel 2011 ha preso nuovamente posizione al riguardo, in merito alla riammissione di Scattone all'insegnamento, presso le scuole superiori; assieme ai suoi genitori ha inviato una lettera aperta alla famiglia di Marta Russo ribadendo la sua convinzione.
Il 4 agosto 2009 e il 17 ottobre 2009 è stata ospite del tg della sera su La7, dove ha presentato i suoi romanzi I custodi dell'Acqua e Incognito.
Ha pubblicato articoli per le testate on line di Poste Italiane, Superabile – Inail, Special Olympics e scritto per le riviste Anna, AIFI, Spirit (rivista statunitense), Nuovi Orizzonti, Grand Hotel e Confidenze. Ha collaborato con il settimanale francese Neus Deux per la stesura di romanzi e racconti a sfondo storico e sceneggiature di fotoromanzi e con l'ufficio stampa Warde  Jones– c/o Stampa Estera di Roma,  con il regista Massimo Tonna e con l'ufficio stampa del Consiglio Regionale Basilicata Scrive recensioni per la riviste on line Sherlock Magazine e Pink Magazine Italia; collabora con il sito dedicato alla scrittura, Velut Luna Press-
Nel 2011 è tra i cinque finalisti del Premio Tedeschi con il giallo L'enigma Botticelli che poi pubblica nel 2013 con la casa editrice Melino Nerella Edizioni dopo l'uscita a dicembre del 2013 della monografia dedicata a Jane Austen : Orgoglio senza Pregiudizio. Le ragazze di Jane Austen, nel luglio 2014 per Rizzoli ha scritto Prime catastrofiche impressioni, il primo libro della serie Le ragazze di Jane Austen.
Del novembre del 2014 è invece il saggio Storia erotica d'Italia edito da Newton Compton..
Nel  2015 è  direttrice di un collana di romanzi rosa pubblicati come e-book per la casa editrice Aliberti. Ora dirige il periodico online Pink Magazine Italia.



mercoledì 29 gennaio 2020

L'accedemia del bene e del male 5. Prima che sia per sempre.


Scheda libro:

Titolo: L’accademia del bene e del male 5. Prima che sia per sempre
Autore:  Soman Chainani
Editore:  Mondadori
Pagine: 624
Pubblicazione:  04 aprile 2019













Ciao amici lettori,

Oggi vi parlerò di un libro per ragazzi, devo dire molto carino, ma come sapete questo non è il mio genere di lettura preferito.
Non è paragonabile ovviamente a Harry Potter .. ma diciamo che siamo più o meno su quello stile a grandi linee.
Vi faccio un brevissimo sunto per farvi capire di cosa parla la storia, dato che oggi ci imbatteremo nel quinto volume della saga.
La storia ci racconta di due amicone Agatha e Sophie.
Un giorno vengono rapite e portate in una accademia per maghi, streghe  e imparare cosi  quello che è il mondo magico e trovare il proprio lieto fine.
Questa accademia  è divisa in due una parte  del bene e una del male.
Al di fuori dell’ accademia, apparentemente per modo di vestirsi e altro, Agatha sembra quella predisposta per il male e Sophie per il bene.
Ma quando le  ragazze arrivano in accademia dove le dividono, con gran stupore di entrambe, Agatha viene inserita nell’accademia del bene e Sophie nel male.
Inizia cosi il loro percorso per trovare il lieto fine, vanno incontro a tante avvenuture magiche, mettendo a dura prova i legami di amicizia, amore, fedeltà e chi più ne ha più ne metta.
Veniamo a noi e l’avventura che affronteremo in questo capitolo.
In quelle passate si era arrivati al punto di aver trovato il Re di Camelot, ossia Tedros.
Giustamente però la nostra storia deve continuare…
A rompere le uova nel paniere è Rhian, il quale riesce a estrarre la spada di Escalibur e diventare così Re di Camelot, e di conseguenza condannando a morte Tedros il legittimo re.
Oltre a Tedros vengono imprigionati tutti gli amici dell’accademia, ma Agatha riesce però a fuggire.
Dall’altra parte abbiamo Sophie, che purtroppo però non riesce a sfuggire dalla grinfie di Rhian portandola così verso il matrimonio, con il falso re.
Ciò fa pensare che comportandosi cosi non tenga più all’amicizia con Agatha e il resto del gruppo, ma non è così….
Questo capitolo si incentra parecchio su come Rhian vuole cambiare le cose a Camelot i suoi progetti, e di come far tornare Tedros al trono.
Il tutto però è contornato da  segreti, tenuti nascosti per tanto tempo, che riguardano Tedros, Rhian, Artù ecc. Scopriremo cosi, andando avanti con la lettura, il perché è stato Rhian a estrarre la spada e non Tedros.
E’ una corsa contro il tempo, a scrivere la storia non è più il secolare narrastorie ma l’ordigno creato da Rhian. Gli studenti dell’accademia, insieme ai nostri protagonisti, devono cercare il modo di fermare tutto questo per far si di riportare al trono quello che per loro è il leggittimo proprietario: Tedros, e per fare in modo che le storie di tutti vengano riscritte.
Come vi anticipavo il fantasy non è assolutamente il mio genere. Nonostante questo però questa saga riesco a leggerla. Lentamente, perché per il mio stile di lettura ha capitoli lunghi, però è abbastanza scorrevole e scritta bene.
E’ si un libro per ragazzi, non voglio fare paragoni con Potter e quindi non voglio attirare voci negative :D , però quasi lo preferisco allo storico Harry, non vogliatemi male.
Mi viene da consigliare questo libro a ragazzini che magari vogliono entrare nel mondo della lettura, con facilità. Ovviamente per me poi ogni libro non ha età, e ve lo dice una che ha letto Harry Potter dopo i 30 anni..
Questo è tutto per oggi, questa  è una buona saga per quei momenti in cui si ha voglia di  leggere qualcosa di non troppo pesante.






Soman Chainani:

è un autore e regista americano, noto soprattutto per aver scritto la serie di libri per bambini The school of Good and Evil. Ha frequentato la Harvard University, dove si è laureato con la lode in letteratura inglese e americana. Dopo la laurea ha continuato a frequentare la Columbia university.
Chainani è cresciuto a Key Biscayne in Florida,  dove la sua famiglia era una delle poche discendenti indiane.
Il primo romanzo di Soman, The School for Good and Evil , che ha debuttato sul New York Times bestseller List, è stato tradotto in 28 lingue in 6 continenti e presto sarà un film della Universal Pictures, per il quale Soman sta scrivendo la sceneggiatura con Malia Scotch Marmo.
Gli altri suoi quattro libri della serie School for Good and Evil - A World Without Princes e The Last Ever After , Quests for Glory e A Crystal of Time - hanno anche debuttato nella New York Times Bestseller List. Fino ad oggi, questi cinque libri della serie sono stati stampati e hanno esteso l'elenco dei bestseller del New York Times per più di 30 settimane.

mercoledì 22 gennaio 2020

La casa delle voci




Scheda libro:

Titolo: la casa delle voci
Autore: Donato Carrisi
Editore: Longanesi
Pagine:  400
Pubblicazione: 2 dicembre 2019






Ciao amici lettori,

oggi vi voglio parlare di uno dei libri più belli che abbia letto in questo 2019,  si tratta  del mio genere preferito ossia  un bellissimo Thriller.
Peter Gerber è uno psicologo e si occupa per di più di ipnosi… ma non per tutti .. lui è specializzato con i bambini.
I suoi pazienti  vanno in cura perché possa aiutarli nel rivelare  informazioni che riguardano cose importanti, come traumi, tragedie famigliari, omicidi e quant’altro.
Peter è conosciuto come “l’addormentatore di bambini”.
Un giorno  riceve una telefonata che lo lascia esterefatto, arriva dall’Australia ed è una collega.
Gli viene proposto un caso, ma non si tratta di bambini ma bensì di una adulta.  Questo fatto lascia perplesso il nostro addormentatore di bambini.
La paziente straordinaria si chiama Hanna Hall e ha un terribile bagaglio che la tormenta,  un fatto che  risale a quando era bambina… Un omicidio.
Peter avrà un compito difficilissimo, risalire a quanto accaduto anni prima, scavare nei i ricordi di Hanna, far tornare fuori la bambina di quei tempi.  Una bambina tenuta sempre lontana dagli estranei, vivendo solo con i genitori in un mondo tutto loro che viene chiamato “la casa delle voci”.
In questo romanzo scopriremo mano a mano se Hanna è la vera colpevole di questo omicidio o se è una  vittima o semplicemente è stata  sfortunata da assistere a tale tragedia.
Le domande che ci poniamo in questa storia sono chi è Hanna? Esiste veramente o è frutto di un sogno? Peter in che modo è legato ad Hanna? Cosa è vero e cosa è finto? Sarà anche in pericolo la famiglia di Peter?

Nessuno vuole veramente ascoltare ciò che hanno da dire i bambini. 

È una frase che risale spesso durante la nostra lettura ed è anche spunto di riflessione.
E’ un libro a dir poco sconvolgente,  scorrevole e tiene incollato alle pagine. Meno male che ho pututo sfogarmi con un amica che stava leggendo il libro nei miei stessi giorni.
Questo è Il libro che piace a me, ogni volta che sei li per dire ah ma sarà successo questo perché quello ha fatto e detto… poi inizi il nuovo capitolo e tutto cambia, è un susseguirsi di intrecci, di legami con i protagonisti. Ho passato qualche giorno ad andare a letto tardi perché volevo assolutamente sapere cosa sarebbe successo.
Sono molto affascinata da ciò che è inspiegabile, come possono essere le malattie mentali o ciò che riguarda il paranormale ( per questo un po’ meno).
Mi chiedo sempre, quando leggo queste cose, come può avvenire tutto questo, quale sia il segreto nascosto di queste malattie. Mi chiedo come sia possibile che possa accadere ad un essere umano, io non me lo so spiegare come una persona possa convivere con questi tipi di problemi.
Nel caso di questo libro, non ci sono grandi personaggi che mi ispirano, se devo sceglierne uno posso dire che Hanna è quello che forse apprezzo di più. Non posso dire molto del perché mi possa piacere in quanto rischierei di dire troppo, ma è un personaggio che si rivela avere sfacettature interesssanti.
il libro è bellissimo a me è piaciuto veramente tanto, il modo di scrivere, la scorrevolezza, capitoli corti. Unica pecca, come poi ho letto anche da altre recensioni e come ha pensato anche la mia compagna di avventura in questa lettura, è il finale. Mi ha lasciato davvero di stucco, non mi aspettavo un finale del genere . Diciamo che in un modo o nell’altro è ovviamente legato ai fatti raccontanti, ma non so mi ha dato una sensazione strana, come se il finale che voleva scrivere non sia venuto fuori realmente e abbia trovato un qualcosa per concludere. Dire senza senso è brutto perché non è veramente così ma è per fare capire. In ogni caso è un libro a cui ho dato 5 stelline piene.




Donato Carrisi:

è nato nel 1973 a Martina Franca e vive a Roma. Dopo aver studiato giurisprudenza, si è specializzato in criminologia e scienza del comportamento. È regista oltre che sceneggiatore di serie televisive e per il cinema. È una firma del Corriere della Sera ed è l’autore dei romanzi bestseller internazionali (tutti pubblicati da Longanesi) Il suggeritore, Il tribunale delle animeLa donna dei fiori di carta, L’ipotesi del male, Il cacciatore del buio, La ragazza nella nebbia, dal quale ha tratto il film omonimo con cui ha vinto il David di Donatello per il miglior regista esordiente -, Il maestro delle ombreL’uomo del labirinto, da cui ha tratto il film omonimo e Il gioco del suggeritore.
E' vincitore del Premio bancarella nel 2009 con "Il suggeritore" e del premio David di Donatello nel 2018 con "La ragazza nella nebbia".


lunedì 19 marzo 2018

My secret place - Presentazione



Eccomi qua mi chiamo Deborah sono del 1983.. Non dico l'età se no ogni anno dovrei aggiornare :D...
Abito in una frazione di Parma... Lavoro nel mondo del sociale e per la precisione assistenza domiciliare ad anziani.
Come hobby sono dirigente di pallavolo.. E come si potrà capire l'altra mia passione è la lettura, motivo per cui mi voglio avventurare nel mondo dei blog e portarne avanti uno tutto mio.


È la prima volta per me e ci provo.. Ovviamente i consigli costruttivi sono ben accetti per migliorare.
Non scrivo in un italiano eccezionale, non cerco neanche la super perfezione, sono semplicemente io nella mia imperzione.
Non faccio questo per aver notorietà o aver chissà quanti follower, lo faccio per me, per una mia crescita personale e per trasmettere a chi mi seguirà la mia passione.
Poter condividere le proprie letture con chi ha la stessa gioia di leggere è la cosa più bella che ci possa essere.