Scheda libro:
Titolo: la casa delle voci
Autore: Donato Carrisi
Editore: Longanesi
Pagine: 400
Pubblicazione: 2 dicembre 2019
Ciao amici lettori,
oggi vi voglio parlare di uno dei libri più belli che abbia
letto in questo 2019, si
tratta del mio genere preferito ossia
un bellissimo Thriller.
Peter Gerber è uno psicologo e si occupa per di più di
ipnosi… ma non per tutti .. lui è specializzato con i bambini.
I suoi pazienti vanno
in cura perché possa aiutarli nel rivelare
informazioni che riguardano cose importanti, come traumi, tragedie
famigliari, omicidi e quant’altro.
Peter è conosciuto come “l’addormentatore di bambini”.
Un giorno riceve una
telefonata che lo lascia esterefatto, arriva dall’Australia ed è una collega.
Gli viene proposto un caso, ma non si tratta di bambini ma
bensì di una adulta. Questo fatto lascia
perplesso il nostro addormentatore di bambini.
La paziente straordinaria si chiama Hanna Hall e ha un
terribile bagaglio che la tormenta, un
fatto che risale a quando era bambina…
Un omicidio.
Peter avrà un compito difficilissimo, risalire a quanto
accaduto anni prima, scavare nei i ricordi di Hanna, far tornare fuori la
bambina di quei tempi. Una bambina
tenuta sempre lontana dagli estranei, vivendo solo con i genitori in un mondo
tutto loro che viene chiamato “la casa delle voci”.
In questo romanzo scopriremo mano a mano se Hanna è la vera
colpevole di questo omicidio o se è una
vittima o semplicemente è stata
sfortunata da assistere a tale tragedia.
Le domande che ci poniamo in questa storia sono chi è Hanna?
Esiste veramente o è frutto di un sogno? Peter in che modo è legato ad Hanna?
Cosa è vero e cosa è finto? Sarà anche in pericolo la famiglia di Peter?
Nessuno vuole veramente ascoltare ciò che hanno da dire i bambini.
È una frase che risale spesso durante la nostra lettura ed è
anche spunto di riflessione.
E’ un libro a dir poco sconvolgente, scorrevole e tiene incollato alle pagine.
Meno male che ho pututo sfogarmi con un amica che stava leggendo il libro nei
miei stessi giorni.
Questo è Il libro che piace a me, ogni volta che sei li per
dire ah ma sarà successo questo perché quello ha fatto e detto… poi inizi il
nuovo capitolo e tutto cambia, è un susseguirsi di intrecci, di legami con i
protagonisti. Ho passato qualche giorno ad andare a letto tardi perché volevo
assolutamente sapere cosa sarebbe successo.
Sono molto affascinata da ciò che è inspiegabile, come possono
essere le malattie mentali o ciò che riguarda il paranormale ( per questo un
po’ meno).
Mi chiedo sempre, quando leggo queste cose, come può
avvenire tutto questo, quale sia il segreto nascosto di queste malattie. Mi
chiedo come sia possibile che possa accadere ad un essere umano, io non me lo
so spiegare come una persona possa convivere con questi tipi di problemi.
Nel caso di questo libro, non ci sono grandi personaggi che
mi ispirano, se devo sceglierne uno posso dire che Hanna è quello che forse
apprezzo di più. Non posso dire molto del perché mi possa piacere in quanto
rischierei di dire troppo, ma è un personaggio che si rivela avere sfacettature
interesssanti.
il libro è bellissimo a me è piaciuto veramente tanto, il
modo di scrivere, la scorrevolezza, capitoli corti. Unica pecca, come poi ho
letto anche da altre recensioni e come ha pensato anche la mia compagna di
avventura in questa lettura, è il finale. Mi ha lasciato davvero di stucco, non
mi aspettavo un finale del genere . Diciamo che in un modo o nell’altro è
ovviamente legato ai fatti raccontanti, ma non so mi ha dato una sensazione
strana, come se il finale che voleva scrivere non sia venuto fuori realmente e
abbia trovato un qualcosa per concludere. Dire senza senso è brutto perché non
è veramente così ma è per fare capire. In ogni caso è un libro a cui ho dato 5
stelline piene.
Donato Carrisi:
è nato nel
1973 a Martina Franca e vive a Roma. Dopo aver studiato giurisprudenza, si è
specializzato in criminologia e scienza del comportamento. È regista oltre che
sceneggiatore di serie televisive e per il cinema. È una firma del Corriere della Sera ed è l’autore dei romanzi
bestseller internazionali (tutti pubblicati da Longanesi) Il suggeritore, Il tribunale delle anime, La donna dei fiori
di carta, L’ipotesi del male, Il cacciatore del buio, La ragazza nella nebbia, dal quale ha tratto
il film omonimo con cui ha vinto il David di Donatello per il miglior regista
esordiente -, Il maestro delle ombre, L’uomo del labirinto, da cui ha tratto il
film omonimo e Il gioco del suggeritore.
E' vincitore del Premio bancarella nel 2009 con "Il suggeritore" e del premio David di Donatello nel 2018 con "La ragazza nella nebbia".
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